[…] Nel Veneto il cognome Parisotto è diffuso prevalentemente nella zona di Asolo e paesi limitrofi, come Castelcucco, Monfumo, Paderno del Grappa e Maser, ma anche a Pederobba, Bassano del Grappa e Caerano San Marco. Notevole la presenza anche nella zona di Castelfranco Veneto e nel vicentino. Ma se Asolo detiene tuttora il primato di famiglie con questo cognome, al secondo posto si colloca Vedelago. E proprio da quelle parti arrivano i Parisotto di cui si parla.
[…] Limitatamente alla provincia di Treviso, tracce di famiglie Parisotto emergono anche a Coste di Maser: “Adì 16 9bre 1774. Antonio q.m Vettor Parisoto di anni 78 c:a sorpreso da male gravissimo la sera della Dom:ca 13 cor:te, … passò a miglior vita,…”.
Un secolo dopo, a Coste, c’era la famiglia di Giuseppe Parisotto di Angelo, ed Elisabetta Vettoretto sua moglie.
A Salvatronda, nel 1887 nasceva Parisotto detto Greguol G.Batta di Luigi fu G.Batta, e Luigia Bellinato; sposò nel 1908 Maria Luigia Sbrissa. Ma già nel 1883 era venuto al mondo un suo fratello, Antonio, che nel novembre 1910 si unì a Erminia Furlan di Giovanni. Contemporaneamente c’era anche la famiglia di Giuseppe Parisotto e Giuseppina Pellizzari.
Spostandosi di qualche chilometro, a Salvarosa, è certificato che i Parisotto c’erano già nel Settecento: “8 Maggio 1764. Maria moglie di Giovanni Parisotto munita del Sacramento dell’Estrema Unzione, di anni 50 passò da questa a miglior vita e fu seppellita in questo cimitero”. Nel secolo seguente, sempre a Salvarosa, c’erano i coniugi Bernardo Parisotto e Maddalena Rosato. Lo si deduce dalla morte della figlia Maria Gioseffa, deceduta di spasimo a due mesi di vita, atto redatto il 2 ottobre 1810.
Curioso invece l’episodio farraginoso che segue, tratto dall’archivio parrocchiale di Santa Cristina di Quinto, che documenta una pratica chirurgica ancor oggi molto usata: “Anno 1925, il primo di Febbraio. Fu estratta una creatura di sesso maschile dal ventre della Madre, mediante l’esecuzione del taglio cesareo, dalla defunta Domenica Parisotto moglie di Giuseppe …”.
[…] Entrando nel territorio comunale di Paese, troviamo i Parisotto a Padernello nel primo decennio del secolo scorso, con la famiglia di Gio.Battista e Teresa Basso. Il 14 Febbraio, nella stessa parrocchia, si sposava un altro Gio.Battista Parisotto con Luigia Borsato. […]
A Paese capoluogo, nel novembre 1835 Anacleto Parisotto di Matteo e Giustina Pellizzari, nato in Morgano il 25 Febbraio 1807, si sposava con Angela Berlese di Tommaso del fu Giuseppe e della fu Giovanna Pozzebon, nata il 22 Aprile 1813. È questa la prima testimonianza di un Parisotto a Paese. Il 19 Febbraio 1908 ci fu un altro sposalizio, quello di Andrea Parisotto figlio di Giovanni e di Maria Luigia Gottardello, nato il 18 Maggio 1881 ad Ospedaletto, che si congiunse in matrimonio con Angela Teresa Renosto di Luigi e Domenica Borsato, nata l’11 Maggio 1881. Questa coppia s’insediò stabilmente in Paese, dando inizio alla prima famiglia Parisotto di Paese capoluogo. Loro figli erano Anna Luigia (1910) e Evaristo Valentino (1911).
Un’altra coppia di Paese, dei primi decenni del secolo scorso era quella di Bruno (m. 1965), di Antonio e Maria Grespan, i quali, sposatisi a Padernello il 16 gennaio 1937 e insediatisi stabilmente a Paese, generarono nove figli: Emma (1938-51), Antonia Francesca (1940), Iolanda (1941), Antonio (1945-2008), Bruna (1948), Emo Fausto (1951), Angelo Vittorio (1954), e i gemelli Gottardo Raffaele (1956-1996) e Emma Adriana (1956). Gottardo morì in seguito alle ustioni riportate nello scoppio avvenuto alla Butangas il 15 Marzo 1996.
E non mancavano nemmeno ad Istrana, come si osserva nell’atto di matrimonio rinvenuto nell’archivio parrocchiale di Fossalunga: “Primo Marzo 1848. Giovanni di Giuseppe Parisotto della Parrocchia d’Istrana, ed Angela del fu Narciso Antonello di questa Parrocchia… servatis servandis, per verba de praesenti furono oggi uniti in S. Matrimonio da me D. Guarino De’ Lotto Parroco…”.
Angelo Maria Parisotto (1763-1830), figlio di Gregorio, capostipite della famiglia di Postioma di cui si parla in questo libro era nato a Sala d’Istrana in una famiglia contadina; morì a Postioma di idropisia il 28 Settembre1830. Aveva sposato Francesca Pierella di cui non si conosce né la provenienza né come l’avesse conosciuta.
Non è saputo, né del resto ci sembra essenziale sapere se Angelo fosse imparentato con qualcuno dei Parisotto citati sopra, anche se è molto probabile. Si sa per certo che tra i suoi discendenti diretti c’era Giovanni (Postioma, 1793-1876) marito di Domenica Gatto (“Seson”), deceduto di tabe consuntiva all’età di ottantatre anni, dal quale derivò Liberale – nato a Montebelluna il 26 Aprile 1824 e deceduto a Postioma il 3 Settembre 1907 –, sposo di Teresa Martinelli e padre di Angelo (1863-1945) che si unì con Maria Carolina Simonetto (1868-1927) nativa di San Pietro di Barbozza, località “Fagher”, una famiglia di malgari. Liberale e Teresa Martinelli ebbero anche due gemelli, Giovanni e Maria (1876), deceduti entrambi poche ore dopo il parto. […].
(La storia completa si trova nel 4° vol. “Famiglie d’altri tempi”. Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)